Quando si parla di Conclave e dell’elezione del Papa, spesso emerge una formula antica e solenne: extra omnes. Ma qual è il suo vero significato? E che ruolo svolge nell’inizio di uno dei momenti più riservati e significativi della Chiesa cattolica?
"Extra omnes" è una locuzione latina che significa letteralmente "fuori tutti". Viene proclamata poco prima che i cardinali elettori restino da soli nella Cappella Sistina, pronti a iniziare la segretissima elezione del nuovo Pontefice. L’annuncio segna il passaggio a un’atmosfera di totale riservatezza. Da quel momento, solo i cardinali incaricati resteranno all’interno, mentre tutti gli altri dovranno uscire.
Durante il Conclave, la tradizione prevede momenti rituali scanditi da gesti e parole carichi di significato. Uno dei più solenni è, senza dubbio, l’"extra omnes". È la formula con cui viene chiusa la porta della Sistina, dando ufficialmente il via alle votazioni. La procedura è ricca di simbolismo, sottolineando la necessità di isolamento e concentrazione per una scelta così determinante.
Se vuoi approfondire i dettagli e alcune curiosità storiche legate al Conclave, ti consigliamo di leggere la guida di la Repubblica, che raccoglie dati, statistiche e aneddoti sulle elezioni dei Papi del passato.
Dopo il pronunciamento dell’"extra omnes", la Cappella Sistina diventa un luogo di raccoglimento e preghiera. Solo i cardinali elettori e pochissimi incaricati possono restare, mentre all’esterno cresce l’attesa per le prime "fumate" che segnalano l’esito delle votazioni. Il rito prosegue seguendo regole antiche e precise, osservate con puntualità a ogni Conclave, come raccontato nel focus di ANSA.
L’espressione extra omnes non viene usata solo nel Conclave, ma è diventata sinonimo stesso dell’inizio di un momento cruciale, in cui la privacy e la concentrazione sono massime. Nel corso dei secoli, questa breve frase ha segnato l’avvio di molti degli eventi più rilevanti nella storia della Chiesa. Vuoi scoprire come si svolgono tutti i riti dal "extra omnes" fino all’annuncio dell’“Habemus Papam”? Un articolo di approfondimento puoi trovarlo su Rai News.
"Extra omnes" è molto più che una semplice frase. È il simbolo di un rito millenario che ancora oggi emoziona e coinvolge milioni di fedeli in tutto il mondo. Comprendere il suo significato permette di apprezzare la gravità e la profondità del processo con cui viene scelto il Papa. Quando si parla di tradizioni vaticane, poche sono evocative quanto questa.